l'illuminazione nei luoghi di lavoro
Richiedete sempre una consulenza illuminotecnica
Quando vi apprestate a predisporre uno studio tecnico, il miglior approccio è quello di non soffermarsi a valutare l'arredamento prima di aver approfondito come illuminare la stanza. Solo a partire da questa analisi, è infatti, possibile organizzare la disposizione dei mobili e delle postazioni di lavoro.

Sfruttate al massimo la luce naturale, allestendo le postazioni di lavoro in prossimità delle fonti di luce naturale, come finestre ed, ancor meglio, lucernai, offrendo, quest'ultimi una direzionalità della luce più omogenea.
Per lo stesso motivo, prediligete un sistema di illuminazione a soffitto, i cui corpi illuminanti abbiano una resa luminosa che si avvicini a quella della luce naturale e che siano sviluppati in modo da offrire ampi fasci di luce diffusa, al fine di non creare zone d'ombra sul piano lavoro.
Per avere una illuminazione il più possibile simile alla luce naturale diurna (stimata esser pari, approssimativamente, a 6500° k e, mediamente, a 99 di CRI) scegliete elementi illuminanti con colore tra i 4000° K ed i 5000° K e con 95 di CRI.
Negli studi tecnici ove siano presenti tavoli tecnigrafi inclinabili è preferibile porli lungo la parete così da azzerare fastidiosi riverberi di luce nel foglio. Al contrario, per eliminare spiacevoli effetti di luce riflessa, nel caso di postazioni di lavoro con computer o tavolette retro illuminate, sarà più opportuno predisporle in modo che le persone che vi lavorino, diano le spalle alle pareti loro più vicine.
Negli studi tecnici di Mondial srl, il cui impianto illuminotecnico è rappresentato in figura, sono stati utilizzati pannelli a led di ultima generazione ACREL di misura proporzionata ai piani di lavoro dedicati, 300x1200mm, a 40 watt di potenza e 4000° K di colore, con i nostri driver flicker free.